Chi sono i senza dimora

Le persone senza dimora in Italia

Nel 2013 il fenomeno che riguarda le persone in situazione di grave emarginazione e deprivazione
materiale interessa il 28,4% della popolazione, pari a circa 18 milioni di persone (adulti e bambini).

Si stimano in 50 mila 724 le persone senza dimora che, nei mesi di novembre e dicembre 2014, hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani in cui è stata condotta l’indagine Istat.
Tale ammontare corrisponde al 2,43 per mille della popolazione regolarmente iscritta presso i comuni considerati dall’indagine, valore in aumento rispetto a tre anni prima, quando era il 2,31 per mille (47 mila 648 persone).
Nel 2013 le persone in situazione di grave emarginazione e deprivazione materiale mostra come in Italia il fenomeno interessi il 28,4% della popolazione, pari a circa 18 milioni di persone, valore di gran lunga superiore a quello medio comunitario pari al 10,2 %.

Tra il 2009 e il 2013, l’incremento a livello nazionale è stato di 5,4 punti percentuali.

Gli indicatori di deprivazione materiale, armonizzati a livello comunitario, richiamano invece il concetto di povertà assoluta, riferendosi all’incapacità da parte di individui e famiglie di potersi permettere determinati beni materiali o attività che sono considerati normali nella società attuale.
In comparazione con gli altri paesi europei, la grave deprivazione materiale risulta particolarmente accentuata nel nostro Paese: tra il 2009 e il 2013, l’incremento a livello nazionale è stato di 5,4 punti percentuali.

Nell’ambito di una ricerca sulla condizione delle persone che vivono in povertà estrema,

nel corso del 2011 è stata svolta una rilevazione sui senza dimora, che utilizzano anche occasionalmente servizi di mensa e accoglienza notturna nei 158 comuni italiani di dimensione maggiore.
Sono state stimate 47.648 persone senza dimora, corrispondenti a circa lo 0,2 per cento della popolazione regolarmente iscritta presso i comuni considerati dall’indagine.
L’incidenza sul totale dei residenti risulta più elevata nel Nord-Ovest, dove le persone senza dimora corrispondono a circa lo 0,35 per cento della popolazione residente, seguono il Nord-Est (0,27 per cento), il Centro (0,20 per cento), le Isole (0,21 per cento) e il Sud (0,10 per cento). Quasi il 60 per cento delle persone senza dimora che usano servizi vive nel Nord, il rimanente si ripartisce tra Centro (23 per cento) e Mezzogiorno (19 per cento). Tale risultato è, tuttavia, il frutto della notevole concentrazione della popolazione nei grandi centri. Oltre la metà delle persone senza dimora si concentra in tre soli comuni: Milano (27,5 per cento), Roma (16,4 per cento) e Palermo (8,0 per cento). Risulta pertanto opportuno concentrare gli interventi rivolti a questa tipologia di beneficiari principalmente (ma non esclusivamente) nelle città metropolitane.